Il Parco fluviale del Torrente Argentina è la zona terminale di
tutto un territorio che comprende, dal Mar Ligure alle maestose vette
del Monte Saccarello e Monte Frontè (oltre i 2000m), la Valle Argentina
.
.
Arma di Taggia sul mare, poi Taggia,
Badalucco, Montalto, Carpasio, Agaggio, Corte, Andagna, Molini, Triora,
Realdo, Verdeggia ed altri minuscoli paesini racchiudono piccoli segreti
assolutamente da scoprire.
Storia, cultura, cibo, paesaggi, genti, tradizioni,
flora e naturalmente...fauna: pesci e anfibi nel torrente, rettili,
Salamandre, in qualche caso il Tritone, insetti.
Abitano i
boschi Caprioli e Camosci, Cinghiali, Volpi, in
primavera nelle zone più alte escono dalle tane le Marmotte, Cavalli al pascolo, Tassi, Scoiattoli e tantissimi
altri...con molta fortuna i Lupi.
Marmotta (Marmota marmota)
Numerosissime sono anche le specie di uccelli che abitano tutta la Valle e nei vari periodi dell'anno si possono osservare e fotografare il Sordone, che nel periodo più freddo abbandona le altezze più assolate per cercare riparo e cibo vicino ai paesi montani. La Passera scopaiola arriva nei mesi freddi per svernare. La Cinciallegra, Cincia Mora, quella dal Ciuffo, la Cinciarella, Cincia Bigia, sono presenti quasi tutto l'anno.
Sordone (Prunella collaris)
Passera Scopaiola (Prunella modularis)
Cinciallegra (Parus major)
Il Torrente Argentina nasce dal Monte Saccarello e durante il suo percorso, iniziando dal paesino di Verdeggia, ospita il Merlo Acquaiolo (Cinclus cinclus), che vive perennemente tra le acque e le pietre del fiume, a caccia insetti, piccole larve e piccoli pesci per cibarsi.
Merlo Acquaiolo (Cinclus cinclus)
Il Torrente Argentina nasce dal Monte Saccarello e durante il suo percorso, iniziando dal paesino di Verdeggia, ospita il Merlo Acquaiolo (Cinclus cinclus), che vive perennemente tra le acque e le pietre del fiume, a caccia insetti, piccole larve e piccoli pesci per cibarsi.
Merlo Acquaiolo (Cinclus cinclus)
Picchio rosso maggiore, il grande Picchio
nero nei boschi, Picchio muratore, Picchio muraiolo, Ghiandaie, Nocciolaia, Upupa, Merli, Tordo bottaccio, Tordo sassello, Averla piccola, Cesena, il
Cuculo, osservabili in quasi tutta la zona della Valle Argentina.
Ghiandaia (Garrulus glandarius)
Upupa (Upupa epops)
Ghiandaia (Garrulus glandarius)
Upupa (Upupa epops)
Durante
la migrazione basta spostarsi dal mare in una zona leggermente più in
alto per osservare con facilità il Falco Pecchiaiolo, il Biancone, la Poiana, a volte l'Aquila minore e l'Astore, il Nibbio Bruno,
Gufi, Civetta, Sparviere, vari altri falchi come il Lodolaio o il Falco
Cuculo, nella zona più alta della Valle si può vedere sua maestà
l'Aquila reale. Oltre a questa, anche in zone più basse (quasi a livello
del mare) si possono vedere Gheppi e Poiane.
Falco Pecchiaiolo (Pernis apivorus)
Poiana (Buteo buteo)
Gheppio (Falco tinnunculus)
Nibbio Bruno (Milvus migrans)
Durante i flussi migratori non è raro osservare le Gru, nel 2013 ne sono state contate più di 1600 e l'anno successivo centinaia.
Falco Pecchiaiolo (Pernis apivorus)
Poiana (Buteo buteo)
Gheppio (Falco tinnunculus)
Nibbio Bruno (Milvus migrans)
Durante i flussi migratori non è raro osservare le Gru, nel 2013 ne sono state contate più di 1600 e l'anno successivo centinaia.
Capita di avvistare i Grifoni che scendono dai loro luoghi tradizionali come il Parco del Mercantour o dalle Alpi Piemontesi.
Capinera, Pettirosso, Fringuello, Verdone, Cardellino, Passera d'Italia, Fiorrancino, Regolo, Lui piccolo, Zigolo, Rampichino, Allodola, Balia nera, Codibugnolo, Codirosso, Spazzacamino, Codirossone, Culbianco, Lucherino, Migliarino di palude, Ortolano, Occhiocotto, Passero solitario, Pispola e Prispolone, il Rondone maggiore, la Rondine montana che nidifica, il Verzellino.
Il Torrente Argentina nasce dalle montagne che racchiudono tutta la Valle scende al Mar Ligure ed è come se gli uccelli seguissero questo percorso a seconda del periodo dell'anno, la stagione determina il luogo dove abitare e la Valle offre diverse zone climatiche dal mare all'alta montagna!
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